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Il contesto

Il Secondo Istituto Comprensivo “Dante Alighieri”, così come oggi si presenta, rappresenta l’unione in un’unica realtà scolastica di tre ordini di scuola: Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado.

La scuola opera in un contesto socio-culturale difficile e povero di stimoli. Pochi sono i centri di aggregazione, gli spazi per il tempo libero dei ragazzi, fatta eccezione di realtà sportive gestite da associazioni.

Sono presenti nel territorio:

  • una biblioteca comunale per consultazione e prestito libri;
  • due asili nido privati;
  • le sezioni staccate del Liceo scientifico “Elio Vittorini” di Lentini, dell’Istituto tecnico commerciale “Alaimo” di Lentini, dell’Istituto professionale “Moncada” di Lentini;
  • due impianti sportivi (lo stadio e il pallone tensostatico);
  • due parrocchie, che offrono attività ricreative per il tempo libero destinate ai più giovani.

Il comune di Francofonte basa la sua economia prevalentemente sull’agricoltura. In quanto comune agricolo, è caratterizzato da una grave crisi economica che ha risvolti negativi sullo sviluppo sociale. I valori tradizionali sono costantemente minati da situazioni familiari complesse. Una parte della popolazione scolastica, infatti, appartiene a famiglie multiproblematiche, senza punti di riferimento certi. Numerosi sono i casi di famiglie disgregate in cui predomina la “monogenitorialità” e in cui si rilevano conflitti che incidono sullo sviluppo degli alunni. Le famiglie spesso richiedono sostegno alla scuola per affrontare i bisogni educativi emergenti, ma non sempre condividono con la scuola atteggiamenti educativi mirati allo sviluppo armonico degli alunni, nel rispetto delle regole e delle figure adulte di riferimento.

Si rilevano problemi di disadattamento, di devianza giovanile, di criminalità. Il tasso di scolarizzazione dei genitori risulta medio – basso. Molti padri di famiglia sono operai agrumicoltori e in possesso di licenza media. Le madri, per la maggior parte, sono casalinghe ed in possesso anch’esse di licenza media. Pochi sono i genitori con titoli di studio elevati.

Pochi sono i genitori impegnati nel settore impiegatizio o imprenditoriale. In questo contesto, la scuola è chiamata ad offrire un’offerta formativa adeguata per compensare le carenze socio -ambientali e per realizzare un percorso formativo unitario nei tre ordini di scuola.

L’Istituto per la sua posizione geografica periferica, rispetto al territorio della Provincia di Siracusa, non può contare, in particolar modo per la scuola secondaria di primo grado, su una certa stabilità dell’organico. Infatti, annualmente il personale della scuola si rinnova, condizionando fortemente l’organizzazione e la realizzazione delle diverse iniziative. Il primo obiettivo della scuola è quello di dare risposte ai bisogni e alle aspettative dei suoi utenti, costruendo un progetto di apprendimento e di educazione che tenga conto e rispetti le diverse tappe di crescita e di sviluppo evolutivo, in modo da risultare condiviso e da soddisfare le parti interessate. La scuola è chiamata a rispondere alle seguenti esigenze:

  • offrire un servizio formativo che sia al passo con lo sviluppo culturale e tecnologico e con le esigenze del mercato del lavoro;
  • avere una funzione aggregativa che sviluppi i livelli di socializzazione e di integrazione, che possono essere limitati in una realtà di tipo decentrato;
  • svolgere una funzione educativa che miri a prevenire e/o a circoscrivere i fattori di rischio e le diverse forme di dipendenza e di devianza.